Fantasie: Miste*
Dimensioni: 25x25 cm (S) / 25x30 cm (M) / 30x 40 cm (L)
*N.B. Le fantasie possono non corrispondere a quelle delle immagini del prodotto, ma scelte casualmente tra tutte le fantasie a disposizione
I BeeBini di Bini Como sono tessuti dalla stampa esclusiva in cotone 100%, trattati artigianalmente con pura cera d’api dei nostri apicoltori di zona.
Sono involucri alternativi alla pellicola trasparente per avvolgere i cibi e mantenerli freschi in frigorifero.
I BeeBini si modellano con il calore delle mani al recipiente o al cibo che vogliamo avvolgere, aderendo perfettamente a tutto ciò che si vuole mantenere fresco.
Sono anallergici, riciclabili, riutilizzabili fino a un anno.
Tenere lontano da fonti di calore.
"Aprendo una vecchia valigia, di cui non ricordavo quasi più l'esistenza, mi sono trovata sommersa da una valanga di vecchi tessuti della ditta di mio papà: la Tessitura Serica Bini, una delle più conosciute aziende tessili degli ultimi 50 anni.
Con loro sono riemersi ricordi, emozioni, tanti momenti della mia famiglia e della mia vita che hanno riacceso quella voglia di fascino, quella voglia di sognare.
E siccome "i sogni son desideri", eccoli rivivere in una piccola collezione fatta di colori e di magia che spero possa nuovamente affascinare con la sua bellezza senza tempo."
L'azienda serica Bini nasce per mano di Armando Bini, nel 1930 a Como dove iniziò la produzione dei tessuti inizialmente a tinta unita, dopo un trascorso di commerciante di tessuti a Firenze. Il figlio di Armando, Sergio, subentrò nell'azienda serica, dando un nuovo tocco, dedicandosi alla produzione di tessuti stampati, creando un nuovo imprinting all'azienda affiancata da una stamperia dal 1971. Gli stilisti dell'epoca, affascinati dai tessuti stampati, indicano l'azienda serica Bini come fonte inesauribile di idee e creatività. Sergio fu il punto di riferimento della maggior parte degli stilisti europei ed italiani, come Karl Lagerfeld, Gianni Versace, Sonia Rikyel e molti altri, che si rivolgevano a lui, per realizzare e sperimentare nuove stampe per le loro collezioni. L'azienda chiude nel 1984. Stefania riprende i tessuti di suo padre e nel 2009 comincia questa nuova avventura.